Salento

Il Salento è ricco di storia e di questo glorioso passato rimangono gli splendidi monumenti che costellano la penisola. Basta fare un giro lungo la costa  per rendersi conto delle innumerevoli torri che, in punti strategici, svettano solitarie sul cocuzzolo della roccia che precipita in mare. Altra linea di difesa sono le masserie fortificate, con grandi muri di cinta, dotate di alte torri di vedetta. I castelli di particolare interesse li troviamo a Otranto, Gallipoli, Castro, città di mare e anche in alcuni centri interni come Lequile, Copertino e Corigliano d’Otranto.

 

E’ possibile raggiungere facilmente luoghi di interesse artistico culturale quali:

Lecce (3 km)

Capoluogo della omonima Provincia, è ricca di testimonianze ed opere d’arte di epoca romana, medievale e rinascimentale ma a caratterizzare la città è il barocco che si manifesta con uno stile così particolare e specifico da meritarsi l’appellativo di “barocco leccese”. I monumenti di maggiore interesse sono: il Duomo edificato nel1144 rappresenta il fulcro della vita religiosa, la Chiesa di Santa Croce con la sua meravigliosa facciata è il più significativo esempio di barocco leccese, l’Anfiteatro romano e il Teatro romano.
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Otranto

Situata sulla costa adriatica della penisola salentina, è il comune più orientale d’Italia: il capo omonimo, chiamato anche Punta Palascia, a sud del centro abitato, è il punto geografico più a est della penisola italiana. Otranto dal punto di vista artistico viene ricordata per lo splendido mosaico della Cattedrale. Anche  la cripta di San Pietro è una delle espressioni più interessanti di arte bizantina.
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Gallipoli

Splendida cittadina con il suo jonico litorale  composto da bianche dune e spiagge molto frequentate d’estate, intervallato da scogliere che si aprono ad arenili ed angoli nascosti. Gallipoli può essere definita come l’incontro del passato con il moderno, con la Cattedrale di Sant’Agata dal meraviglioso altare decorato, e la maestosa Chiesa del Sacro Cuore, per non dimenticare la suggestiva isola di di Sant’Andrea con l’ormai distrutta basilica.
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Lequile

Raggiungibile a piedi, è uno dei comuni situati nel territorio della  Valle della Cupa. In pieno centro storico è situata la Chiesa Madre dedicata a Maria Assunta in Cielo. La barocca Chiesa di San Vito, patrono della città, fu costruita dal 1661 al 1670 a croce greca e presenta una bellissima cupola. Notevoli anche la Chiesa di S. Nicola detta anche del Redentore, il Convento dei Francescani, la Chiesa di San Basilio Magno.
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Santa Maria di Leuca

Si trova all’estremo lembo del tacco d’ Italia, tra Punta Meliso e Punta Ristola. Per la sua bella e luminosa posizione era già conosciuta sin dall’antichità: i naviganti greci provenienti dall’Oriente le diedero il nome Leukos, illuminata dal sole. Dove oggi sorge il Santuario con accanto il Faro un tempo vi era un tempio dedicato alla Dea Minerva. Fu l’apostolo Pietro che in viaggio per Roma cristianizzò il tempio pagano e lo dedicò alla Madonna. Un gesto che ha consegnato il Santuario di Leuca al culto dei fedeli di tutta l’Europa ed è ancora oggi ritenuta dai cristiani La Porta del Paradiso.
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Nardò

Cittadina dal grande valore artistico, è anch’essa ricca di palazzi, piazze e chiese: si può proporre la visita della Cattedrale di Santa Maria Assunta come testimonianza della storia, con le statue cinquecentesche dell’ Angelo Nunziante e la suggestiva zona del presbiterio che ospita l’unico altare della chiesa.
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Specchia

E’ un piccolo paesino dall’incredibile bellezza artistica e fa parte del club I borghi più belli d’Italia, presentando la Chiesa di Sant’Eufemia, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa Matrice.
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